Caffè

L’ansia
dei vecchi che a occhi sbarrati
frugano l’attimo
d’un caffè bollente,
la fretta del tempo
che sfuma oltre il vetro –
e il giovane appoggia
sforzando un saluto
l’ennesimo deserto secondo
sul tavolino d’un bar.

 

[GRS]

 

Giocando…
…ogni giorno, dell’ansia della gente che dimentica i sapori e ingoia i profumi, si congela in istanti nel terrore di viverli… e con pupille spente giudica il cielo ignorandone i colori.

8 Comments on “Caffè”

    • Che belle parole, grazie.
      Ho il sospetto, comunque, che persone con il tuo occhio interiore siano immuni da questa “noncuranza” emotiva della gente. 😉

    • Grazie Pat… è un po’ l’ansia che ogni domenica (più d’ogni altro giorno) vedo negli occhi della gente. Incredibile come ci si possa perdere in un bicchier d’acqua… o nella tazzina d’un caffè.

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