Citando Tosatti…

In ogni città serve un prete, un sindaco, un farmacista e un panettiere. Negli anni ho capito che serve anche un artista. Che nessuna città senza artisti è mai sopravvissuta. O forse ancora di più, che nessuna città senza artisti è mai vissuta.
Il lavoro dell’artista è un servizio necessario, e metterlo per iscritto sembra quasi un’eresia. Credo siano i rallentamenti e le accelerazioni le uniche motivazioni che ci fanno aver bisogno di pregare, di costruire una città in cui poter tornare, di curarci se stiamo male e di mangiare se abbiamo fame. E credo anche che gli artisti siano gli allenatori del cuore, quelli che aiutano ognuno a trasformare il rumore monotono di un battito costante in una sinfonia umana.
Gian Maria Tosatti
Aggiungici pure un poeta, uno che lo ascolti e un altro che lo legga
Poi, se c’è ancora del posto, un terzo che lo applauda
Sante parole! 🙂
Una sinfonia umana… ecco!