Daremo al tempo la colpa (A te che non sei)

Nascono nel buio,
scantinato profondo
di ore silenziose e assenti,
parole piccole
di formiche agitate –
fameliche ansie
nelle curve di notti afone.
Crescono di tramonti
tesi alla memoria,
graffiti impressi sulla pelle
come insondabili tatuaggi
marchiati da fiamme di nulla…
Si chiude la gola
in respiri strozzati,
mutevoli corpi –
deboli vittime
senza nature di foglie.
Verranno i giorni
e daremo al tempo la colpa,
dove l’attesa svanì il desiderio
e l’egoismo
chiarì il destino d’ognuno.
E verranno le stelle –
petali in calici aperti.
GRS
Questa è una poesia che esprime sentimento in ogni verso
Dentro di noi esiste un mondo che neanche la profondità del mare, riesce a raggiungere
Grazie, Gaia
Un abbraccio serale
Mistral
Grazie a te, cara!
Si, è un testo che mi ha fatto star male mentre usciva dal cuore, eppure… è diventata una poesia che amo molto, pur odiandola allo stesso tempo.
Un abbraccio a te, buona settimana!