Bozzetti
Indietro
ho lasciato il tempio delle attese –
corridoi
di mani di spazi
(misure infinitesimali)
e il respiro
un sorso di vuoto,
un cappio
allacciato all’acqua.
Ho aspettato il mare,
ho guardato –
le onde
scalze
riposavano fra le dita.
Ed io sola
sono pezzi di cielo,
oggi –
ho voluto
azzurro
un letto di nuvole,
per far l’amore
dove le stanze fermano il giorno
e le tue mani di terra
scivolano
note di camomilla.
[GRS]