Sere dormienti

Mi sussurri di pace
nella morbida penombra
di sere dormienti,
tu che di nuovo ti adorni
e di ingenua dolcezza respiri.
E resta l’antico fra i passi d’autunno,
intriso di memoria
il suono d’argento di musiche
deposte nella fortezza della mente.
Dove,
(nel tempo dei ritorni)
maturino e rinascano
mondi e risposte,
al mio giorno non è dato sapere.
GRS
Certi ritorni, nella poesia, sono infinitamente vivi
Gradita molto
Un sorriso pomeridiano da Mistral
A volte lo sarebbero anche nella vita, ma spesso sono solo illusioni e piccoli sogni sepolti.
Particolarmente gradito il tuo sorriso, cara Mistral. ❤
Questa è stupenda
ed un lieve senso di pace giunge al cuore….
Giunge talvolta anche al mio cuore, ora… è forse il momento di capire davvero se siano piú intensi i ritorni o le nuove partenze. ❤